| ALIMENTAZIONE TRACHEMYS/GRAPTEMYS:
L’alimentazione delle tartarughe è molto spesso presa poco in considerazione da chi si affaccia nel mondo di queste splendide creature. Alimentarle correttamente, rispettando quindi il loro regime alimentare naturale, è invece fondamentale per mantenerle in buona salute!! L’errore più comune è quello di fornire alle tartarughe acquatiche una monoalimentazione, basata cioè un solo tipo alimento (solitamente i famigerati gammarus!!). Ora, premettendo che riprodurre l’alimentazione che avrebbero realmente in natura non è una cosa facilmente fattibile, ecco una lista di quello che è più giusto dare:
PESCE: (fresco o decongelato) •SEMPRE: latterini (o acquadelle), alborelle, triotti, alici, sardine, cefaletti, pesce ghiaccio, gambusie, pesce vivo (come gambusie e guppy) •A VOLTE: trota, salmone, naselli, pesce persico, merluzzo, platessa, e in generale tutto il pesce d’acqua dolce
[I pesci più facilmente reperibili sono i latterini che si trovano nel reparto surgelati dei supermercati!!]
CROSTACEI E MOLLUSCHI: gamberetti d’acqua dolce (freschi o decongelati), chiocciole e lumache
VEGETALI: •SEMPRE: radicchio, indivia, tarassaco (dente di leone), trifoglio, cicorie, piante acquatiche (lemna minor, crescione, lattuga d’acqua, giacinto d’acqua) •A VOLTE: lattuga romana, zucchine, carota, spinaci, rucola, sedano, finocchi, soia (o germogli di soia)
INSETTI: camole della farina, lombrichi, grilli, larve di zanzara
CARNE: Bianca (pollo, tacchino) o fegatini, con molta parsimonia (1-2 volte al mese)
PELLET: Di ottima marca (2-3 volte a settimana le baby, 1 volta le adulte)
OSSO DI SEPPIA: da lasciare nella vasca sempre a disposizione (importante per l’apporto di calcio)
[tutto ovviamente va dato crudo…]
DA EVITARE: insaccati, farinacei e latticini
-Le baby vanno alimentate tutti i giorni, mentre una volta raggiunte le dimensioni da adulte (10/13cm) si può iniziare il giorno di digiuno, per poi passare ad alimentare la tarta a giorni alterni (o ogni 2 giorni), preferibilmente al mattino -La quantità di cibo da somministrare è all’incirca uguale al volume della testa della tarta (quella è + o – la dimensione del loro stomaco) -Le Trachemys sono prettamente carnivore da piccole (ma è buona norma abituarle a mangiare anche vegetali da subito) e diventano onnivore in età adulta (quindi una volta adulte bisogna aumentare la quantità di vegetali)
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